Noi ci mettiamo la faccia, non le mani

Lo sport è un “luogo” dove educare i giovani a valori che contano davvero come #inclusione e #rispetto. 

Perché anche fuori dal campo, ognuno di noi ha il dovere di metterci la faccia per costruire un futuro senza discriminazioni e violenza.

Prima dell’ incontro di Campionato Eccellenza giocata domenica 24 novembre al Campo Principale di Castello di Godego, per l’ennesimo anno la Godigese ha aderito al sentimento di sdegno per le continue violenze sulle donne.

Il 25 novembre, per non dimenticare, infatti la partita di domenica è stata dedicata alle vittime donne di tutti questi anni, con l’auspicio che ogni donna possa avere la forza di denunciare subito ogni forma di violenza.

Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, solo con la denuncia si possono ricevere aiuto e sostegno.

Ogni gesto, anche il più piccolo, è fondamentale per sensibilizzare su questo argomento che riguarda tutti e tutte e il calcio può e deve fare la propria parte.

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